Attività
Incontro con Maurizio Pallante e rassegna cinematografica
Il Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI) organizza per venerdì 16 gennaio alle ore 20.30, presso l’Auditorium di BancaStato in Viale Guisan 5 a Bellinzona, una conferenza di Maurizio Pallante dal titolo “La decrescita felice – la qualità della vita non dipende dal PIL”.
Secondo il conferenziere “Il progresso non consiste nel produrre sempre di più, ma nel produrre bene, meno e meglio.
La decrescita non è l'alternativa alla società della crescita, è la strada per fuoriuscirne, non è la meta da raggiungere.
Il lavoro da fine deve diventare un mezzo della realizzazione umana, mentre gli esseri umani da mezzi della crescita economica devono rappresentare il fine delle attività produttive”.
Per condividere queste tesi, durante l’incontro Pallante cercherà di chiarire alcuni concetti fondamentali, quali:
Il concetto di crescita. Cosa misura il Prodotto interno lordo. Merci e beni. Nell'attuale fase storica quali sono le conseguenze negative della crescita: a livello economico-occupazionale, a livello internazionale, a livello ambientale. Cos'è la decrescita del Prodotto interno lordo. Come si può realizzare: con quali tecnologie, con quali stili di vita, con quali misure politico-amministrative. Perché è necessaria e perché è vantaggiosa economicamente ed ecologicamente. Decrescita e recessione. Decrescita e occupazione. Sviluppo e sottosviluppo. Benessere e tanto avere. Sobrietà, autoproduzione, economia del dono. L'innovazione è un valore?
Maurizio Pallante è un eretico e un irregolare della cultura. Laureato in Lettere, si occupa di economia, ecologica e tecnologie ambientali. Nel 2007 ha fondato il Movimento per la decrescita felice, ne è il coordinatore nazionale, ne dirige le edizioni. Tra i molti libri che ha pubblicato ricordiamo: La decrescita felice. La qualità della vita non dipende dal Pil, Roma 2005; Sono io che non capisco. Considerazioni sull'arte contemporanea di un obiettore alla crescita, Roma 2013, Monasteri del terzo millennio, Torino 2013.
L’incontro con Maurizio Pallante inaugurerà la rassegna “L’economia nonviolenta e la decrescita felice”, organizzata dal CNSI e che proseguirà fino a maggio ogni ultimo venerdì del mese con la proiezione di 5 documentari (vedi volantino)
2 ottobre 2014, Giornata mondiale della Nonviolenza
Quest’anno in occasione della Giornata mondiale della Nonviolenza del 2 ottobre 2014 il Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI) organizza una mostra su
150 anni di promozione della Pace e della Nonviolenza in Italia ed in Europa.
La stessa verrà allestita presso il Liceo cantonale di Savosa (in Nuova Via S. Gottardo) e sarà visitabile fino al 24 di ottobre.
All’inaugurazione, il 2 ottobre 2014 alle ore 20.30, interverrà il curatore della mostra Renzo Dutto, che terrà una conferenza dal titolo:
Il rifiuto della guerra e la forza umanizzante della nonviolenza
Analizzando la storia constatiamo che si racconta molto di violenze e distruzioni e di come la guerra sia stata la modalità ricorrente per la risoluzione dei conflitti, ma si tace sul pensiero di Pace.
Oggi sappiamo con certezza che non c'è futuro senza Pace e che uno dei pilastri della Pace è la giustizia. La guerra non si può più giustificare in alcun modo: è menzogna, tradimento, morte, devastazioni e sofferenze di ogni tipo.
È necessario percorrere strade diverse per risolvere i conflitti e smascherare l'ideologia della guerra che non è mai a servizio dell'uomo ma di potentati economici, i quali non accettano che le risorse della terra siano per tutti ma dividono gli uomini in esclusi ed inclusi, sommersi e salvati. Una serie di episodi storici ci dimostra che forme di resistenza nonviolenta sono state efficaci, hanno contribuito a debellare il male e saranno per il futuro l'unica risposta possibile alla violenza, per impedire ch’essa generi altra violenza in un crescendo a spirale incontrollabile.
Renzo Dutto – Nato a Boves (CN) nel 1947, per lunghi anni professore di italiano e storia presso alcune scuole superiori della provincia e professore di sociologia presso l’Istituto Superiore degli Assistenti Sociali di Cuneo. Tra i fondatori della Comunità di Mambre a Busca, di cui oggi è animatore. Ha al suo attivo iniziative, mostre, dibattiti sui temi della pace, della nonviolenza e della giustizia.
Il CNSI invita a visitare la mostra ed a partecipare alla conferenza di Renzo Dutto, alla quale seguirà un rinfresco.
Assemblea CNSI 2014
Sabato 17 maggio 2014, alla presenza di una quindicina di soci, si è svolta a Bellinzona l’Assemblea annuale del Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana.
Nel suo rapporto di attività il coordinatore Luca Buzzi ha sottolineato gli avvenimenti positivi che hanno contraddistinto l’anno appena trascorso, quali l’ottima partecipazione sia al seminario estivo “Da Gandhi a Galtung, la trasformazione nonviolenta dei conflitti”, che alla proiezione de “L’economia della felicità” nella Giornata mondiale della Nonviolenza del 2 ottobre. D’altra parte, oltre alla nuova apertura settimanale del Centro di documentazione in Vicolo Von Mentlen 1, ancora poco conosciuto e frequentato, è continuata regolarmente la pubblicazione del trimestrale “Nonviolenza”, la gestione del sito www.nonviolenza.ch, la consulenza gratuita sui problemi militari e sul servizio civile, gli interventi alle giornate autogestite in alcuni licei e la collaborazione con altre associazioni, in particolare con CIVIVA (la Federazione svizzera del servizio civile), il Movimento nonviolento di Verona e il Centro Sereno Regis di Torino.
Il CNSI ha inoltre preso posizione sulla Revisione della legge sul SC e contro l’acquisto dei Gripen.
Assemblea CNSI 2014 (invito)
È con piacere che vi invitiamo cordialmente a partecipare all’Assemblea ordinaria del Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana, prevista per:
Sabato 17 maggio 2014 alle ore 17.30
presso la Sede del CNSI in Vicolo Von Mentlen 1 a Bellinzona
con il seguente ordine del giorno:
• Approvazione verbale dell’Assemblea dell’8 giugno 2013 (vedi allegato)
• Rapporto attività 8 giugno 2013 – 30 aprile 2014
• Presentazione ed approvazione conti 2013
• Nomina comitato (in parte da completare), coordinatore e revisore dei conti
• Prossime attività
• Eventuali: proposte e suggerimenti dei membri
Dopo l’Assemblea abbiamo previsto due ulteriori momenti facoltativi:
19.00 spuntino offerto
20.00 serata conviviale con eventuali attività a seconda degli interessi e disponibilità dei presenti.
Ci sembra doveroso ricordarvi l’importanza di questo momento di incontro conviviale annuale, non solo per il necessario discarico del comitato, ma anche per lo scambio di idee tra i membri e le proposte e gli stimoli per il comitato. Il vostro interesse per la nonviolenza e per la nostra associazione si esprime anche con una partecipazione attiva almeno all’assemblea.
Inoltre chi fosse interessato e disponibile a far parte del Comitato (che in generale si riunisce ogni due mesi e per il resto si consulta via e-mail) è invitato a contattarci preventivamente.
Rinnoviamo inoltre l’invito a tutti i soci e simpatizzanti (che non potranno partecipare all’assemblea e che non l’hanno ancora fatto) a trasmetterci anche un loro indirizzo e-mail, al quale possiamo inviare regolarmente le nostre comunicazioni e/o a comunicarci tempestivamente eventuali relativi cambiamenti.
2 ottobre 2013: Giornata mondiale della Nonviolenza
Per sottolineare la Giornata mondiale della Nonviolenza del 2 ottobre 2013 il Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI) organizza a Bellinzona due momenti particolari: 11.00 – 18.00 bancarella presso il MercaLibro in Piazza Buffi. Il tema del film è quello dell’economia nonviolenta verso la quale l’umanità deve tendere se non vuole distruggere il pianeta. Un film rivoluzionario su come migliorare il benessere dell’uomo e del Pianeta. |
Partendo dall’esempio del Ladakh, diventato dal 1975 una sorta di esperimento scientifico a cielo aperto in cui si poteva osservare l’impatto dell’economia venuta dall’esterno, questo straordinario film fornisce un’acuta analisi non solo della crisi economica, ma anche di quella ambientale ed esistenziale, con una chiara e completa critica del consumismo e della globalizzazione, ed indica soluzioni concrete e lungimiranti per il futuro, come l'alternativa nonviolenta della "localizzazione".
Il film ha vinto numerosi premi tanto da essere inserito nei primi 3 posti tra i 100World Changing Documentaries, ed è prodotto e diretto da Helena Norberg-Hodge, attivista ambientale e analista economica di fama internazionale, già vincitrice nel 1986 del premio Nobel Alternativo e nel 2012 del prestigioso premio giapponese Global Peace Award.