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Pubblicato il no. 12 del trimestrale "Nonviolenza"

Creato: Giovedì, 26 Settembre 2013 Ultima modifica: Sabato, 05 Marzo 2016 Pubblicato: Giovedì, 26 Settembre 2013

È uscito in questi giorni il No. 12 di Nonviolenza, il trimestrale d’informazione edito dal Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI).
Nell’editoriale “una parola contro la guerra”, prendendo spunto dalle stragi e violazioni dei diritti umani di questi giorni, si sottolinea come “l’obiettivo più urgente che l’umanità deve porsi è abolire la guerra” e per fare ciò “occorre la scelta della nonviolenza”.

Nelle pagine relative al servizio civile, accanto alla presentazione di Christoph Hartmann, nuovo capo dell’organo centrale, della procedura di consultazione per la revisione della legge, dei nuovi impieghi pilota nell’economia alpestre e dell’esperienza presso il Centro di biologia alpina di Piora, viene elogiato l’esempio dell’Austria che, contrariamente alla Svizzera, cerca di rendere il servizio civile più attrattivo.

Vengono poi criticamente commentate sia la richiesta del capo dell’esercito di adattare la tempistica della scuola (università in particolare) alle esigenze del servizio militare, che le angherie a cui vengono sottoposte le reclute in servizio che vogliono passare al SC.
Viene inoltre pubblicata la lettera di dissenso di Luca Buzzi inviata all’arciprete sulla cerimonia di promozione degli ufficiali, svoltasi nella chiesa Collegiata di Bellinzona.

Tra le notizie dal Mondo il trimestrale descrive il fenomeno dei femminicidi in Italia ed il relativo appello a fermare la cultura della violenza anche con lo sciopero delle donne del prossimo 25 novembre, la situazione in Mali dopo l’intervento francese e la problematica dell’acqua in Nepal, fonte di discriminazione per vedove ed emarginati, a cui ne viene negato l’accesso.
Mentre nelle pagine centrali di approfondimento viene presenta una lunga intervista a Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento italiano, su origine, motivazioni e conseguenze del suo impegno per la nonviolenza.

Nelle pagine tematiche gestite da diverse associazioni, Amnesty International, richiama l’attenzione sulla prigione di Guantanamo, dove da oltre dieci anni gli USA violano costantemente i diritti umani,  le Donne per la Pace presentano l’antologia di poesie “Cuore di preda” contro la violenza alle donne, e il GSse fa alcune riflessioni sulla campagna che ha preceduto la votazione sull’iniziativa per l’abolizione del servizio militare obbligatorio. Inoltre l’Associazione Svizzera-Palestina stigmatizza il comportamento di Israele che da una parte preleva abusivamente acqua in Cisgiordania a scapito dei palestinesi  e dall’altra con una legge razzista nega i legittimi diritti ai beduini del Negev, mentre Greenpeace Ticino segnala che in soli 8 mesi la Terra ha già esaurito il suo budget ecologico per il 2013.

Infine, tra le diverse attività, Nonviolenza presenta in particolare quelle previste dal CNSI per la Giornata mondiale della Nonviolenza del 2 ottobre 2013 (vedi comunicato separato già inviato ai media il 19 settembre scorso).

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