Pubblicato il no. 4 del trimestrale "Nonviolenza"

Creato: Mercoledì, 05 Ottobre 2011 Ultima modifica: Sabato, 05 Marzo 2016 Pubblicato: Mercoledì, 05 Ottobre 2011

È uscito in questi giorni il No. 4 di Nonviolenza, il trimestrale d’informazione edito dal Centro per la nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI).

Nell’editoriale Luca Buzzi, in merito alla prossima Giornata mondiale della nonviolenza del 2 ottobre, deplora che entrambi i capi del Dipartimento dell’educazione (Gendotti e Bertoli) non abbiano nemmeno risposto all’invito del CNSI a prendere in considerazione la raccomandazione dell’ONU ad approfittare della giornata per “diffondere, soprattutto fra le nuove generazioni, il messaggio di pace, tolleranza e fratellanza universale di Gandhi, attraverso manifestazioni pubbliche e campagne di sensibilizzazione nelle scuole”. E ciò nonostante che il problema della violenza giovanile sia grave anche da noi e già a partire dalla scuola media.

Segnala poi che migliore attenzione ha invece ricevuto il medesimo invito dal Vescovo Pier Giacomo Grampa.

Nelle pagine del trimestrale dedicate al servizio civile, oltre a diverse informazioni generali e al resoconto di un’interessante esperienza in Nicaragua, si sottolinea il netto calo delle ammissioni a seguito dell’accesso più difficoltoso introdotto con il 1. febbraio 2011. Le domande accettate sono infatti passate dal 97% all’82%. In vista delle prossime elezioni federali vengono presentate le posizioni sul SC di partiti e candidati, invitando tutti ad una scelta coerente e consapevole per evitare un futuro atteggiamento ancora più negativo nei confronti del SC da parte del Parlamento.

Nonviolenza, con un paio di articoli di approfondimento sulle origini e le caratteristiche della Nonviolenza, presenta poi diversi contributi dall’Italia, con l’appello per la 50esima Marcia per la Pace Perugia-Assisi del 25 settembre ed il commento di Alex Zanotelli sulla manovra finanziaria che non ha minimamente toccato il bilancio della “Difesa”, che spende 50'000 Euro al minuto!

A proposito di condizione femminile nel Mondo viene presentato il sito “Memini” (ricordo) che ospita il volto e le storie delle donne vittime dei delitti d’onore (ca 5'000 ogni anno!) e le tristi vicende di Ayat al Qarmezi in Bahrain e di Fawzia Koofi in Afghanistan.

Nelle pagine tematiche gestite da diverse associazioni, Amnesty International sottolinea il suo 50esimo, le Donne per la Pace ricordano Yelena Bonner, morta recentemente, l’Associazione Svizzera-Palestina continua la presentazione della resistenza civile contro il muro eretto da Israele, il GSse definisce “grottesca” la corsa al riarmo dell’esercito svizzero decisa dalle Camere federali, mentre Greenpeace approfondisce il segreto tossico che si cela dietro l’industria tessile, che provoca ad esempio in Cina un inquinamento delle acque tra i più alti del Mondo.

Copie gratuite del trimestrale sono ottenibili telefonando allo 091 825.45.77 o per e-mail a .

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